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Trasformare i bicchieri di plastica in biocarburante: l’idea green di due event planners

Una ragazza beve un drink in discoteca

Si chiamano Federico Filippini e Federico Rubino, arrivano dalla zona di Pesaro e Urbino e vogliono “dimostrare che anche dalla movida può arrivare un messaggio di positività”.

Trasformare i bicchieri di plastica che spopolano nella movida notturna in biocarburante. È la missione di H., il formato lanciato dai giovanissimi Federico Filippini e Federico Rubino, due ragazzi marchigiani di rispettivamente 26 e 22 anni. La coppia, organizzatori di eventi nella zona di Pesaro e Urbino, vuole sensibilizzare i coetanei sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente, senza rinunciare al divertimento che avviene tra feste, concerti e discoteche.

Convertire bicchieri di plastica in biocarburante

Il progetto parte dall’Hostaria del Castello di Gradara e si avvale della collaborazione della green agency Plastic Credit, azienda specializzata con sede in provincia di Mantova ma attiva in tutto il mondo. Plastic Credit offre soluzioni personalizzate alle aziende che vogliono ridurre l’impronta plastica e ha lanciato CSR, il primo certificato digitale che dimostra che una determinata quantità di rifiuti è stata rimossa completamente dall’ambiente.

L’obiettivo degli eventi di H., spiegano Filippini e Rubino, è “rimuovere quell’immagine negativa che accompagna il mondo degli eventi e dimostrare che anche dalla movida può arrivare un messaggio di positività”. Ogni serata organizzata dal duo sarà all’insegna del divertimento e della sostenibilità: i bicchieri di plastica con cui si beve vengono infatti trasformati da rifiuto in biocarburante.

Una ragazza beve una birra in discoteca
Dove finiscono i bicchieri di plastica di concerti e serate live? Diventano biocarburante

Grazie ad H. e alla caparbietà dei due creatori, i bicchieri di plastica “che solitamente, una volta consumato il drink, vengono buttati e finiscono con l’inquinare ulteriormente il pianeta, diventeranno invece un’opportunità per fare la differenza”. Si calcola infatti che il peso della plastica prodotta in un solo anno è equivalente al peso della popolazione mondiale.

Abbiamo visto in questi anni un grandissimo consumo di plastica all’interno degli eventi – raccontano Filippini e Rubino – e, vista la filosofia che ci ha sempre spinto a organizzare le serate, ci è sembrato opportuno provare ad adeguare il mondo della movida a quello che è sempre più uno standard globale dove tutti si stanno impegnando per salvare il pianeta, per questo le discoteche non devono essere da meno”.

Eventi plastic free: si parte a Pesaro e Urbino

Le serate che il duo organizza saranno “non più solo un’occasione per ballare fino all’alba, ma un’opportunità per aiutare il nostro pianeta e contrastare l’inquinamento da plastica che è sempre più una minaccia per l’ambiente”. L’inaugurazione avviene all’Hostaria del Castello di Gradara, ristorante che organizza serate danzanti all’ombra della bellissima fortezza medievale e sotto le stelle.

Abbiamo già intenzione di estendere il progetto anche a tutti gli altri eventi che organizziamo e ai locali con i quali collaboriamo – concludono Filippini e Rubino –. L’intenzione è quella di trasformare ogni serata in un gesto di responsabilità verso l’ambiente”.

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ultimo aggiornamento: 10 Ottobre 2024 9:23

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