Capire la bolletta del gas può sembrare complicato a causa di tutte quelle voci e termini tecnici non proprio alla portata di tutti.

Ciò nonostante, sapere interpretare e comprendere le varie sezioni che la compongono è importantissimo.

Oltre a scoprire quali sono le effettive spese che si pagano, saper leggere la bolletta può aiutare ad avere tutti i dati necessari per confrontare le offerte gas su un comparatore come Facile.it e scoprire quali sono le offerte più convenienti ed in linea con le proprie esigenze ed abitudini di consumo.

Comprendere ogni voce della bolletta, quindi, è il primo passo per scoprire come risparmiare e valutare quali sono le opportunità presenti sul mercato. Ecco come leggere la bolletta del gas e come individuare le offerte più adatte al proprio caso.

Come leggere la bolletta del gas

La bolletta del gas è strutturata in modo da offrire una panoramica dettagliata dei consumi e dei costi. I dati di consumo rappresentano la quantità di gas utilizzata, misurata in metri cubi (mc) rilevati tramite lettura, che può essere effettiva o stimata. Per evitare stime non precise, è consigliabile effettuare una lettura periodica del contatore, così da ricevere una bolletta che rifletta i consumi reali.

La spesa per la materia gas naturale costituisce il costo principale della bolletta e include il prezzo del gas stesso, solitamente calcolato in euro per metro cubo standard (Smc). Questa sezione varia in base alla compagnia fornitrice e al tipo di contratto stipulato, quindi rappresenta l’elemento su cui incidono maggiormente le offerte promozionali, che possono proporre tariffe a prezzo fisso o variabile.

Un’altra parte rilevante sono le spese per trasporto, gestione del contatore e oneri di sistema, che coprono i costi di distribuzione e manutenzione della rete. Queste spese sono stabilite dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e restano fisse indipendentemente dal fornitore scelto. Infine la bolletta comprende le imposte e l’IVA, che includono l’accisa e l’addizionale regionale. Le imposte variano in base al consumo e alla regione.

Bolletta pagamento online

Come funzionano le offerte gas

Le offerte gas sul mercato libero si dividono in due principali categorie: a prezzo fisso e a prezzo variabile. Le tariffe a prezzo fisso permettono di bloccare il costo del gas per un periodo determinato, generalmente tra 12 e 24 mesi. Queste sono ideali per chi preferisce mantenere sotto controllo la spesa, specialmente in un periodo di alta volatilità dei prezzi.

Le offerte a prezzo variabile, al contrario, seguono l’andamento del mercato energetico e possono cambiare su base mensile o trimestrale, adattandosi alle oscillazioni dei prezzi all’ingrosso. Queste offerte risultano convenienti quando il mercato è in calo, ma comportano un margine di rischio in periodi di aumento dei costi.

Alcune compagnie propongono anche soluzioni “dual fuel”, cioè quelle che integrano gas e luce in un’unica offerta composta.

Come scegliere le offerte gas più convenienti

Per individuare l’offerta gas più adatta a sé bisogna confrontare con attenzione le opzioni disponibili per individuare gli aspetti chiave. Il prezzo della materia prima, o gas naturale, è il principale elemento su cui le compagnie promuovono le loro offerte, e può avere un impatto significativo sulla spesa complessiva, specialmente per le famiglie che consumano elevate quantità di gas per il riscaldamento.

Molti fornitori, infine, propongono vantaggi extra, come sconti per il pagamento con addebito automatico o per chi sceglie la bolletta digitale, il che riduce l’impatto ambientale e semplifica la gestione amministrativa.

È bene verificare sempre la disponibilità di queste agevolazioni, in modo da poter risparmiare ulteriormente, anche solo pochi euro al mese.

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ultimo aggiornamento: 16-11-2024


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